Il primo cda della neo costituita società TER ha analizzato quanto si fa in tema di rilevazioni d'ascolto radiofonico in Europa, Canada e Usa e ha insediato un Comitato tecnico e consultivo di 16 membri guidato da Elisabetta Tamagni di Elemedia. Dovrà approfondire l'analisi, tener conto delle nuove forme d'ascolto cross mediali, suggerire metodologia e capitolato di gara per trovare uno o più istituti di ricerca. Obiettivo, rilevazione efficace e up to date a un costo contenuto. I primi dati nel 2017
14 aprile 2016 - Una rilevazione degli ascolti di proprietà degli stessi editori radiofonici, uniti nella neo costituita società Tavolo Editori Radio – TER (
vedi news del 31 marzo), che si impegnano a confrontarsi intorno a un tavolo dove ogni decisione verrà presa all'unanimità, o almeno con l'accordo dell'80% dei presenti. Senza tralasciare il risvolto economico: poter mettere in gara l'incarico permetterà di scegliere una soluzione adeguata per caratteristiche tecniche a un costo competitivo. Audiradio in liquidazione dal 2011 costava agli editori circa 6 milioni di euro l'anno, la ricerca RadioMonitor di Gfk Eurisko a cui il settore è ricorso successivamente costa circa 4.5 milioni di euro. Un settore che nel complesso incassa più o meno 360 milioni di euro di fatturato pubblicitario l'anno punta ora a un modello di rilevazione che offra qualità a un costo più contenuto.
L'analisi di quanto si fa in tema di rilevazioni dell'ascolto radiofonico in Europa, Canada e Usa è stata così al punto 1 del primo consiglio di amministrazione di TER, la nuova società, con capitale sociale 110.000 euro, partecipata al 70% da Rai ed emittenza privata nazionale e al 30% fifty fifty da Aeranti-Corallo e Associazione Radio Frt, le due associazioni che rappresentano la radiofonia locale, e che ieri è stata presentata ufficialmente alla stampa a Milano.
Il cda è composto da 17 membri: Nicola Sinisi (presidente), Antonio Marano e Giuseppe Pasciucco (in rappresentanza di Rai), Marco Rossignoli e Alessia Caricato (Aeranti Corallo), Antonio Niespolo (Kiss Kiss), Francesco Dini e Carlo Ottino (Elemedia), Ivan Ranza (Sole 24 Ore), Alberto Mazzocco e Marco Montrone (Frt), Federico Di Chio (Rti – Radio 101), Mario Volanti (Radio Italia), Lorenzo Suraci (Rtl 102,5), Claudio Fabbri ed Elisa Todescato (Finelco), Massimiliano Montefusco (Rds).
Il cda ha nominato un Comitato tecnico e consultivo formato da 16 membri che riflettono la composizione del cda: 2 membri per Rai (uno meno che nel cda), 2 per Aeranti-Corallo, 2 per Frt, 2 per Elemedia e 2 per Finelco, uno per gli altri, con rotazione biennale dei rappresentanti per le emittenti nazionali e annuale di quelli delle associazioni delle locali. Guidato da Elisabetta Tamagni (Elemedia), ha come primo compito di approfondire i modelli di rilevazione all'estero e i dati della ricerca di base sul mondo dell'emittenza radiofonica ‘Come afferrare Proteo’, realizzata da Gfk Eurisko e Ipsos e presentata lo scorso autunno (
vedi Focus del 30 ottobre), dare il giusto peso alle nuove forme d'ascolto cross mediali (da smartphone, tv digitale e satellitare, internet, podcast, etc.), e infine suggerire metodologia e un capitolato di gara. “Nel 2017 – ha detto Sinisi – presenteremo i primi dati ottenuti attraverso una metodologia di rilevazione il più completa ed efficace possibile, anche dal punto di vista degli utenti pubblicitari”. Quanto appunto all'Upa, per ora non coinvolta nella società, Sinisi annuncia che si terrà aperto il dialogo.
Una prima sommaria analisi di quanto si fa all'estero ha messo in luce un panorama metododologico estremamente variegato. Tanto per fare qualche esempio, l'unico Paese che usa solo i meter è la Svizzera dove ne sono installati 20.000 su una popolazione di 8.4 milioni di persone, una proporzione impensabile per costi in Italia, dove la popolazione sfiora i 60 milioni di persone (RadioMonitor, ad esempio, usa solo 5.000 meter accanto alle 120.000 interviste CATI ovvero via telefono). Meter + CATI sono usati in Svezia, Danimarca e Norvegia, CATI + CAWI (interviste via web) in Ungheria, diari + meter in Usa e Canada, CAPI (interviste assistite da computer) in Irlanda, solo diari in Olanda e Uk.