Sarà nei cinema sabato 4, domenica 5 e lunedì 6 gennaio il docufilm ‘Pino Daniele – Nero a metà’, diretto da Marco Spagnoli e da lui scritto insieme a Stefano Senardi, prodotto da Fidelio ed Eagle Pictures e interamente girato a Napoli. Senardi è anche voce narrante e consulente musicale.  Dura 94’ 

A 10 anni dalla scomparsa di Pino Daniele, il docufilm ripercorre la prima parte della sua carriera offrendo uno sguardo inedito sull'uomo e sull'artista, esplorandone il lato più autentico e personale. Il produttore Stefano Senardi guida il pubblico attraverso una serie di interviste con alcuni dei più stretti collaboratori e amici del musicista napoletano, che lo raccontano nella musica, nei pensieri, nella sua passione per Napoli, nella sua capacità di innovare continuamente: “Abbiamo coinvolto persone vicine a Pino che potessero dire cose nuove su di lui. Siamo andati a Spaccanapoli, al Rione Sanità, sul lungomare. Non abbiamo spettacolarizzato la morte di Pino ma celebrato la sua presenza, di uomo che usava la chitarra come scudo, pieno di dubbi”.  La narrazione mescola immagini di repertorio, musica e aneddoti, dando vita a un percorso emozionale. Le immagini di Napoli si fondono con le melodie, creando un'esperienza visiva e sonora che porta a immergersi nel mondo dell'artista. Tra i tanti, intervengono Tullio De Piscopo, Teresa De Sio, Tony Esposito, Jenny Sorrenti. Partecipano anche giovani talenti “scelti con cura” (Senardi) come Andrea Radice con Fabrizio Falco, Gabriele Esposito, Chiara Ianniciello con Antonio D’Agata e Giulio Scianatico.