Oltre l'ufficio paperless. Rapida storia della trasformazione digitale
Le aziende hanno intrapreso percorsi digitali, ma stanno usando ancora la carta. Per scoprire le ragioni di questa persistenza, serve ripercorrere la storia della carta. Massimiliano Grippaldi di PFU Italia analizza l'evoluzione e indica alle aziende come la digitalizzazione delle risorse cartacee possa essere un'opportunità per estrarre dati e trasformarli in insight intelligenti e utilizzabili
(12 novMassimiliano Grippaldiembre 2021) - Il termine ufficio paperless, cioè senza carta, è stato coniato vent’anni fa, agli inizi della digitalizzazione. Se da allora la maggior parte delle aziende ha intrapreso percorsi digitali, stiamo comunque usando ancora la carta, una delle invenzioni più antiche. Ma perché? Per scoprire le ragioni di questa persistenza della carta, è necessario ripercorrerne la storia e tracciare un grafico degli ultimi 20 anni di trasformazione digitale per vedere dove siamo oggi e capire in quale direzione ci stiamo muovendo.
L'invenzione della carta
Inventata intorno al 100 a.C. in Cina da un funzionario governativo chiamato Ts'ai Lun, mantenendo una forma a papiro già usata dagli antichi egizi dal 3.000 a.C. circa, la carta nella sua essenza è sempre stata uno strumento utilizzato per catturare e conservare informazioni. Ha permesso di documentare la vita umana per migliaia di anni, comprese pietre miliari come la Magna Carta e la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, e oggi è altrettanto utile.
Nel 2020, il consumo globale di carta e cartone è stato stimato in 399 milioni di tonnellate e si prevede che la domanda aumenterà costantemente nel prossimo decennio, raggiungendo circa 461 milioni di tonnellate nel 2030: un chiaro segno della loro necessità nelle nostre vite.
La registrazione delle informazioni si evolve
L'IT si è evoluto, mentre il comportamento umano è rimasto sostanzialmente lo stesso. In particolare, molti preferiscono stringere fisicamente un oggetto quando bisogna esaminarlo da vicino, invece di osservarlo in digitale su uno schermo. Quando è necessario concentrarsi nella lettura, la carta è perfetta per mantenere la giusta distanza dagli occhi e, se disposta su una scrivania, le mani saranno libere per le annotazioni.
La situazione è perfettamente illustrata dal fatto che, nonostante tutti possiedano smartphone in grado di memorizzare migliaia di libri, l'editoria rimane un'industria produttiva. Usare la carta può essere semplicemente più facile, che si tratti di compilare un modulo in un ambulatorio medico o di fornire un tocco personale (letteralmente) come un biglietto d'auguri o un libro di fiabe per bambini.
Tuttavia, il fatto che la carta mantenga un significativo livello di importanza non dovrebbe essere visto come una contraddizione della trasformazione digitale. Il mondo business può essersi evoluto, insieme al modo in cui si archiviano i documenti - cioè nel cloud - ma lo stesso è avvenuto anche per l'acquisizione di immagini e il ruolo della digitalizzazione di documenti. In combinazione con il cloud, è possibile stabilire integrazioni complesse che massimizzino davvero il valore di ogni risorsa cartacea. Ad esempio, i musei o gli archivi storici possono ordinare e archiviare automaticamente i contenuti che desiderano conservare e renderli disponibili ai ricercatori di tutto il mondo nel cloud. Allo stesso modo, i dipartimenti amministrativi che acquisiscono i documenti possono beneficiare del pagamento automatico delle fatture per particolari fornitori o della segnalazione di fatture errate. In tutti gli esempi, i documenti possono essere archiviati automaticamente nella destinazione di cloud storage corretta grazie al software che ne riconosce la tipologia, siano fatture, ricevute, contratti o altro.
Oltre la carta
Guardando oltre, e in linea con gli sforzi di trasformazione digitale in azienda, non bisognerebbe concentrare l'attenzione sul liberarsi della carta, ma sul farla lavorare per gli utenti, impegnandosi ancor di più per aiutare il business a raggiungere gli obiettivi di trasformazione digitale. Questo processo inizia quando un'azienda riconosce dove il digitale sia meglio della carta e viceversa, quando la versatilità e la forza della carta, in particolare per quanto riguarda le esperienze emotive, batte a mani basse i pixel su uno schermo. Il passo successivo è sbloccare i dati contenuti nella carta.
Uno dei principi fondamentali della trasformazione digitale è la convinzione che i dati siano asset preziosi, che, se sfruttati, possono fornire insight critici per generare il più elevato valore. Lo definiamo Organisational Intelligence, un processo utile a ottenere risultati di business positivi in ogni dipartimento, dal marketing all'ufficio legale, che aiuta a identificare nuove opportunità, migliorare l'efficienza della produttività e aumentare la soddisfazione del cliente. Come già sottolineato, se la carta è essenzialmente uno strumento di archiviazione delle informazioni, le aziende possono sfruttare le loro risorse cartacee digitalizzandole, e utilizzarle per ottenere risultati positivi e vantaggio competitivo.
Chi desidera far lavorare di più la carta, mantenendo i più alti livelli di compliance, dovrebbe iniziare implementando un efficace processo di gestione dei documenti che preveda la digitalizzazione delle informazioni cartacee, per estrarre dati e trasformarli in insight intelligenti e utilizzabili. Attraverso un semplice investimento nella tecnologia più adeguata, sarà così possibile raggiungere risultati migliori per dipendenti, clienti, partner e tutte le parti coinvolte.
Massimiliano Grippaldi, regional sales manager di PFU Italia
Caffeina per il nuovo posizionamento di Ticketmaster Italia ‘Live it all'
<2675>
Caffeina firma la nuova campagna di Ticketmaster Italia che celebra l'esperienza live in ogni sua sfumatura, mettendo in luce un viaggio che inizia ben prima del concerto o dello spettacolo, dall'eccitazione per l'annuncio della data alla trepidazione dell'attesa, fino all'esplosione di energia quando le luci si accendono sul palco. Il concept ‘Live it all’ diventa un vero e proprio invito a vivere ogni momento con intensità e partecipazione. Caffeina ha ideato e realizzato un main video che racconta visivamente questa esperienza, attraverso le storie di diversi protagonisti, accompagnati in ogni fase del loro viaggio emozionale. Sarà sui canali social di Ticketmaster Italia e trasmesso durante le partite della Coppa Italia della Lega Nazionale Pallacanestro. La campagna prevede anche una presenza in DOOH multisoggetto nelle stazioni e sugli autobus di Milano e Roma. (13 marzo 2025)
2025-03-132025-03-06
FAST NEWS<< < >>>
Spencer & Lewis incaricata della comunicazione corporate di Stellantis sui social. Spencer & Lewis è stata incaricata di curare la comunicazione corporate di Stellantis sui social a seguito di una gara
I am a bean per il lancio delle Scrocchiole di Girarrosti Santa Rita. Dopo il rebranding della storica catena piemontese Girarrosti Santa Rita, l'agenzia I am a bean firma la campagna di lancio delle Scrocchiole, pepite di pollo croccanti con cuore di formaggio filante
Giuseppe Saccà lascia Eagle Original Content, Andrea Goretti nuovo amministratore delegato. Giuseppe Saccà ha rassegnato le dimissioni dalla carica di amministratore delegato di Eagle Original Content, società controllata dal gruppo Eagle Pictures, di cui è presidente Tarak Ben Ammar
24 Ore System acquisisce la concessione in esclusiva di DDAY.it e DMOVE.it La concessionaria 24 Ore System ha acquisito la gestione della pubblicità e dei branded content dei siti d'informazione tech DDAY.it e DMOVE.it
Pietro Rovatti global brand guardian del Consorzio del Parmigiano Reggiano. Pietro Rovatti ha assunto la carica di global brand guardian del Consorzio del Parmigiano Reggiano
Gli investimenti pubblicitari sul mezzo cinema crescono del 38,5% a gennaio. In gennaio il fatturato pubblicitario del mezzo cinema ha registrato una crescita del 38,5% su gennaio 2024
Monini ritorna cliente di Lorenzo Marini Group. Monini, azienda familiare italiana produttrice di olio extravergine di oliva, ha affidato in forma diretta la comunicazione istituzionale e di prodotto a Lorenzo Marini Group
Alfa Romeo, Fiat, Lancia e Maserati automotive premium partner di Milano Cortina 2026. I marchi italiani di Stellantis - Alfa Romeo, Fiat, Lancia e Maserati - diventano automotive premium partner dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026
Cannes Lions assegna il Lion of St Mark 2025 a David Lubars. Cannes Lions International Festival of Creativity ha annunciato che a David Lubars, già chief creative officer di BBDO Worldwide, sarà assegnato il Lion of St Mark alla prossima edizione del Festival (16-20 giugno)
Athesis rinnova l'identità grafica. Payoff: ‘content creator dal 1664’. La media & communication company lombardo-veneta Athesis ha presentato il nuovo logo di gruppo che vuole rappresentare l'evoluzione e la forza di una lunga storia che nasce nel 1664
Pescanova affida strategia, creatività, digital, social e ufficio stampa a Life. L'agenzia Life ha acquisito come cliente, a seguito di una gara, Pescanova, storico brand internazionale di pesce surgelato di qualità
Federico Capeci managing director Spain and Italy di Kantar. Kantar (brand advisory e insight) ha nominato Federico Capeci a managing director Spain and Italy
FB & Associati diventa Bistoncini Partners. FB & Associati, società specializzata in public affairs, advocacy e lobbying, fa rebranding e diventa Bistoncini Partners, sottolineando l'importanza delle persone che hanno contribuito al suo successo
A gennaio il fatturato adv della stampa segna -6,5%. In crisi i quotidiani a -9,2%, in attivo i periodici a +10,6%. Secondo i dati forniti dall'Osservatorio Stampa FCP, in gennaio il fatturato pubblicitario del mezzo stampa in generale risulta in flessione, -6,5%, rispetto a gennaio 2024
Initiative si aggiudica il media di Iliad. Iliad ha affidato a Initiative la pianificazione e l'acquisto dei mezzi tradizionali a seguito di una gara con uscente PHD, partner media del gruppo di telecomunicazioni dal lancio in Italia nel 2018
Il Mondiale per Club FIFA 2025 free su DAZN e Mediaset. Accordo tra DAZN e Mediaset per la sublicenza delle trasmissioni del Mondiale per Club FIFA per una copertura streaming e tv, live e on demand
Alidays affida Pr e ufficio stampa ad AT Comunicazione. Il tour operator Alidays Travel Experiences ha affidato ad AT Comunicazione, agenzia esperta in ambiti travel e lifestyle, le attività di ufficio stampa e le relazioni pubbliche
Next Different incaricata della comunicazione digital di Batist. Batist, brand di prodotti cosmetici per capelli del Gruppo Ludovico Martelli, ha scelto la communication company Next Different come partner creativo per sviluppare contenuti innovativi e coinvolgenti per dialogare col target di riferimento
Nasce GM Production, videofactory creativa e digitale di Gruppo Matches. È nata a Roma all'interno dell'agenzia di comunicazione Gruppo Matches la casa di produzione video e digital GM Production, per produzioni di cinema breve con narrazioni a forte contenuto valoriale e per le storie d'impresa
Workshop sul CUSV il 13 marzo a Milano. Il mondo della comunicazione - agenzie, media, concessionarie, investitori - si riunirà a Milano giovedì 13 marzo per un workshop dove risolvere ogni problema e ricevere soluzioni pratiche sull'adozione del CUSV, il Codice Univoco per il tracciamento di Spot e Video
Peter Alexander chief marketing officer di Barracuda Networks. Barracuda Networks (piattaforma integrata di soluzioni di cyber sicurezza) ha nominato Peter Alexander chief marketing officer
Torna in edicola Grazia France. Dopo cinque anni di presenza solo digitale, il news fashion magazine Grazia ritorna nel formato cartaceo in Francia dopo 15 anni ed è in edicola come semestrale, tirato in 80.000 copie
Damien Garzilli chief innovation officer nel Gruppo Showroomprivé. Damien Garzilli ha assunto la carica di chief innovation officer nel Gruppo Showroomprivé (e-commerce europeo operante col format vendita-evento) per guidare la trasformazione digitale e lo sviluppo di tutti i progetti legati all'IA e alla blockchain
L'Esperto Risponde de Sole 24 Ore approda sui social e si rivolge ai giovani. Campagna di street marketing per il lancio
<<<2022>>>
Come compilare la dichiarazione dei redditi? Cosa fare per un prelievo truffaldino con la carta di credito persa? I dubbi della vita quotidiana, dal lavoro al condominio, dal fisco al diritto, trovano oggi una risposta affidabile anche sui social grazie a L'Esperto Risponde, storico servizio del Sole 24 Ore che sbarca su Facebook, LinkedIn, Instagram, Tik Tok. Propone una serie di rubriche pensate non solo per i professionisti, ma anche per il pubblico più giovane, da La risposta del lunedì a Dritti al punto. Sostiene il lancio dell'approdo sui social una campagna di street marketing pianificata in punti strategici di Milano, in particolare nelle zone attorno alle università, affiancata da un'attività di influencer marketing. Sono state anche attivate collaborazioni con ‘I Trentenni‘, progetto di storytelling generazionale dedicato alle sfide, ai ricordi e alle esperienze quotidiane dei Millennials, e con ‘Bank Station’, realtà specializzata in educazione finanziaria. Il progetto costituisce il prosieguo del percorso di rinnovamento de L'Esperto Risponde avviato nel 2022 con l'introduzione di nuovi servizi, tra cui la ricerca avanzata in archivio tramite l'Intelligenza Artificiale. (12 marzo 2025)
SULLO SCHERMO203
<<<>>>
IL NIBBIO / Drammatico
È nelle sale ‘Il Nibbio’, film diretto da Alessandro Tonda per il 20° anniversario (4 marzo 2005) dell'uccisione in Iraq di Nicola Calipari, alto dirigente del Sismi in missione per salvare la giornalista de il manifesto Giuliana Sgrena, rapita dai terroristi. Ne sono principali protagonisti Claudio Santamaria, Sonia Bergamasco e Rosa Ferzetti. È una coproduzione italo belga di Notorious Pictures con Rai Cinema e Tarantula, in collaborazione con Netflix e Alkon Communications e col supporto di enti governativi, ministeri, ambasciate. Girato a Roma e in Marocco. Dura 102’
Il film racconta i 28 giorni che precedono la tragica fine di Nicola Calipari, nome in codice ‘Il Nibbio’ (Santamaria), incaricato dai Servizi di occuparsi del rapimento della giornalista Giuliana Sgrena (Bergamasco) a Baghdad, al suo ritorno da una visita a un campo profughi. Calipari si spenderà in viaggi e incontri tra l'Iraq occupato dall'esercito Usa e i Servizi Segreti a Roma, cercando strade e contatti per ottenere la liberazione della giornalista, coinvolgendo il direttore de il Manifesto, il compagno di Sgrena e cariche istituzionali. Riuscirà nell'intento a prezzo della sua vita, ucciso, come è noto, dall'insipienza di chi era lì per tutelare il territorio. Il racconto mostra la figura di Calipari come quella di un professionista abile, esperto, coscienzioso, ma anche come padre di famiglia. Il film si sviluppa con i connotati di una spy story di cui si conosce amaramente in anticipo l'esito.