Nadine Labaki firma la regia di 'Cafarnao – Caos e miracoli', film di denuncia sociale sulla situazione dell'infanzia nelle zone più degradate del pianeta. Candidato agli Oscar e ai Golden Globe 2018 per il miglior film straniero e vincitore del Premio della Giuria a Cannes, il film arriva nelle sale italiane l'11 aprile. Nel cast Zain Alrafeea, Yordanos Shifera, Boluwatife Treasure Bankole, Kawsar Al Haddad, Fadi Youssef e la stessa regista. Distribuisce Lucky Red. Dura 123'
Beirut. Zain ha dodici anni ma non ne è sicuro. I genitori, una coppia fatalista e nullafacente, capace solo di mettere al mondo un figlio dopo l'altro, non l'hanno registrato alla nascita facendone un invisibile, senza diritto ai documenti. Zain è il maggiore e si industria a guadagnare come garzone di bottega. Quando la sorella undicenne, a cui ha tentato inutilmente di evitare un matrimonio prematuro, morirà d'aborto, Zain la vendicherà e finirà in un carcere minorile. E' a questo punto che, con l'aiuto di un'avvocatessa di un'associazione per i diritti dell'infanzia, citerà i genitori in giudizio per averlo fatto nascere. Cafarnao significa luogo pieno di confusione e disordine e ben rappresenta questa infanzia maltrattata tra il disinteresse di tutti, tema a cui si aggiunge quello della vita grama degli immigrati clandestini. Film lungo ed emozionale che apre su uno scenario desolante che scuote le coscienze.
