Esce nelle sale il 9 marzo, distribuita da Teodora Film, la commedia francese ‘Un uomo felice’ (‘Un homme heureux’) che affronta con ironia il tema dell'identità di genere. Ne sono protagonisti principali Fabrice Luchini e Catherine Frot, per la prima volta insieme. La regia è di Tristan Séguéla. Dura 89’.
Jean, sindaco di una cittadina del Nord della Francia, sta per ripresentarsi per il terzo mandato puntando sull'appoggio del suo elettorato conservatore, quando la moglie Edith, dopo quarant’anni di matrimonio e tre figli, fa coming out: si è sempre sentita un uomo e ha già iniziato la transizione. Da compassata consorte, quasi nonna, passa agli abiti maschili, si rade e cambia voce e vuole essere chiamata Eddy. Eppure ama ancora il marito e vorrebbe fare sesso con lui, perché - a complicare le cose – è anche gay. E così l'incredulo Jean è costretto ad affrontare la sconcertante novità e a mettersi in discussione, tra un equivoco e l'altro. La commedia brillante alla francese si attualizza affrontando uno dei temi forti del momento, ma lo fa in modo fin troppo paradossale e non esce dai confini del divertissement. Valutazione: ***