Arriva nelle sale il film ‘Il Colore della Libertà’, diretto da Barry Alexander Brown e prodotto da Spike Lee, storia vera sul movimento per i diritti civili degli anni '60 negli Usa. E' tratta dal libro ‘The Wrong Side of Murder Creek: A White Southerner in the Freedom Movement’ di Bob Zellner e Constance Curry. Distribuisce Notorious Pictures. Dura 106’
Il film ripercorre anni cupi della storia degli Stati Uniti, quelli del Ku Klux Klan e delle battaglie contro la segregazione razziale. Il giovane Bob Zellner, nipote di un membro della setta, si ritrova suo malgrado a dover scegliere da che parte stare. Evitando gli stereotipi narrativi del ‘giovane bianco’ paladino dei neri, il regista delinea il ritratto reale, fatto anche di contraddizioni e inquietudini, di un giovane che si ritrova a fare i conti con un risveglio morale inaspettato, che lo porterà a scontrarsi anche con gli affetti più cari. Le storie dei singoli personaggi del film si incrociano e si alternano con immagini di repertorio, mostrando le assurdità e le crudeltà degli Stati del Sud degli anni 60, quelle che ancor oggi vengono denunciate dal movimento Black Lives Matter. Un monito a non dimenticare il passato.