Sarà nei cinema dall'8 al 10 novembre distribuito da QMI, e poi su Rai Uno il 5 dicembre, ‘Carla’, il primo film dedicato a Carla Fracci mancata lo scorso 27 maggio. Diretto da Emanuele Imbucci e girato tra Roma, Orvieto e Milano, il film è liberamente ispirato all'autobiografia ‘Passo dopo passo – La mia storia’ e realizzato con la consulenza della stessa ‘prima ballerina assoluta’ come la definì il New York Times nel 1981 e del marito Beppe Menegatti. Nel ruolo, Alessandra Mastronardi.
Il film parte con Carla bambina, sfollata in campagna nel 1944 e affascinata dal volo delle libellule, e la mostra poi a Milano riuscire a entrare - lei figlia di un semplice tranviere - nella Scuola di ballo del Teatro alla Scala, che per la prima volta si fa location per una fiction. Una carriera bruciante la porterà sui palcoscenici di tutto il mondo. Passione, bravura, rigore fin contro se stessa, carattere d'acciaio e anche determinazione nell'affrontare la maternità, sfidando i pregiudizi che la precludevano alle ballerine in carriera. Nel 1970, ferma da un anno, sarà Nureyev a riportarla in scena alla Scala con Lo Schiaccianoci, preparato in cinque giorni. Il countdown fa da fil rouge alla narrazione, costruita con ampi flashback sulla tappe di una vita eccezionale. La Mastronardi ha dichiarato: “L'emozione che ho voluto trasmettere nel raccontarla è la forza. Ho interpretato ogni scena per lei, l'unico rimpianto è che non abbia potuto vedere il film finito”.